BENEDETTA CONTINUERÀ A SOGNARE, COMUNQUE, UNA STORIA DI “NON INCLUSIONE SPECIALE”
Benedetta è una ragazza di 23 anni che frequenta un istituto superiore. Dopo solo due mesi dalla nascita una retinopatia del prematuro IV stadio, Le provoca la cecità assoluta. Dopo un percorso scolastico non facile e giunto il momento dell’esame di stato (maturità), Le viene negata la possibilità di discutere un sul lavoro dinanzi alla commissione d’esame. Eppure il D.lgs 62/2017, all’art. 20 stabilisce che “Le studentesse e gli studenti con disabilità sono ammessi a sostenere l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione secondo quanto disposto dal precedente articolo 13. Il Consiglio di classe stabilisce la tipologia delle prove d’esame e se le stesse hanno valore equipollente all’interno del piano educativo individualizzato”.
Per conoscere chi è Benedetta, ascoltiamo l’intervista alla sua mamma, Anna Fantò.
Articolo e Intervista a cura di Giovanni Certomà